Mostre e Musei Permanenti

All'Antico Molino Patregnani - Raccolta di testimonianze di vita contadina

Questa raccolta, che presenta le stanze dell'olio, del vino, della farina e della memoria, è allestita all'interno di un antico molino e frantoio: nei locali originali è possibile ammirare le macine in pietra del frantoio, in funzione fino agli anni '90 e le molto più antiche macine del molino, risalenti probabilmente addirittura al Medioevo.

La raccolta è gestita da un'associazione di promozione sociale (Il molino racconta) che si propone di custodire il patrimonio storico rappresentato dal mulino e promuoverlo, attraverso attività, eventi, laboratori per bambini e ragazzi.
Attorno al complesso, un ampio spazio verde di libertà dove sono state messe a dimora numerose specie arboree offre sedie e panche per un piacevole pranzo al sacco. Il mulino è inoltre il punto di partenza di un piccolo anello ciclo-pedonale: il percorso di circa 2 km,denominato Sentiero molino, costeggia per un tratto il fiume Cesano e si immerge nella splendida campagna di Corinaldo.

Località: Via Madonna del Piano, 112 – Corinaldo (AN)
Sito Internet: www.anticomolinopatregnani.it
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Telefono: +39 071 67230 (Francesco e Maria Angela)

Aperto nei weekend da maggio a settembre e tutto l'anno su richiesta, anche per scolaresche: consultare il sito web per informazioni aggiornate su aperture, eventi ed attività di laboratorio.

Museo di Storia della Mezzadria Sergio Anselmi - Piazzale delle Grazie, 2 (in collina, a 2 km dal centro).
Il museo è allestito in un'ala dell'ex Convento delle Grazie (fine XV secolo) e in 30 ambienti espositivi e con circa 2000 oggetti esposti documenta la vita quotidiana ed il lavoro agricolo nell'area marchigiana fino agli anni Settanta del Novecento.In mostra permanente sono le fotografie di Mario Giacomelli  dedicate al lavoro contadino e al paesaggio agrario, donate dall'Artista al Museo nel 1978, anno di apertura. Dal 2004 il Museo è intitolato al suoideatore, lo storico Sergio Anselmi.

Telefono: +39.071.7923127
Fax: +39.071.7927684
Orario: 8,30 - 12,00; Lunedì chiuso.   
venerdì 8,30 - 12,00; 18,00 - 20,00
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

MUSEO Nori De' Nobili CENTRO STUDI SULLA DONNA NELLE ARTI VISIVE CONTEMPORANEE
Al centro della municipalità di Ripe (oggi Trecastelli), il villino Romualdo, già sede di una scuola di formazione per l'agricoltura, accoglie ora il "Museo Nori De' Nobili Centro studi sulla Donna nelle Arti Visive Contemporanee".
Si è raccolta, in questi spazi sapientemente recuperati, l'interea produzione di Nori De' Nobili, artista vissuta in questo paese, tra queste colline marchigiane che rimandano e amplificano l'eco di voci femminili sussurrate durante il lavoro nei campi, tra le mura domestiche, nelle botteghe di paese e anche fra libri e colori.

Presso Villino Romualdo in Piazza Leopardi, 32 Ripe di Trecastelli (AN) - info Ufficio Turistico tel. 071 7957851
www.museonoridenobili.it - comune.trecastelli.an.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Civica Raccolta d'Arte "C. Ridolfi" a Corinaldo
presso l'ex Monastero delle Suore Benedettine di Sant'Anna.
Restaurato in occasione della mostra dedicata nel 1994 a Claudio Ridolfi (1570-1644). Il museo comprende una raccolta di dipinti di Ercole Ramazzani, Claudio Ridolfi, Domenico Peruzzini, Giuseppe Marchesi e altri autori anonimi del XVII sec., statue lignee e in alabastro, ostensori e reliquiari siciliani in legno policromo. 


Sala del Costume e delle Tradizioni Popolari a Corinaldo
presso l'ex Chiesa di S. Nicola.
Il museo conserva oggetti dell'artigianato locale e attrezzi agricoli. Annessa alla Sala del Costume, una mostra è dedicata agli strumenti tessili per la lavorazione della canapa.

Area archeologica e Museo La Fenice a Senigallia
Nel 1990 durante la costruzione del nuovo teatro "La Fenice" sono stati ritrovati una domus e un incrocio stradale di età romana, tanto che il progetto originario del teatro subì modifiche sostanziali. Nel 2000 lo scavo dell'area fu arricchito da un percorso attrezzato dentro la domus e lungo la strada, finché nel 2003 non si realizzò il museo che, affiancando le strutture presenti con reperti archeologici e un vasto apparato esplicativo, raccontava la storia antica dell'area archeologica, della città di Senigallia e del territorio.


Museo di Arte Moderna e dell'Informazione a Senigallia
Il museo conserva una ricca documentazione sulle più recenti correnti dell'arte contemporanea, opere di Purificato, Guttuso, Annigoni e altri; una raccolta di
incisioni e la collezione di acquerelli e quadri di O. Tamburi. Recentemente è stata aperta una nuova sezione dedicata alla scultura del Novecento.


Museo Pio IX a Senigallia
Il museo è ospitato nel palazzo dove nacque Giovanni Maria Mastai Ferretti che, eletto papa, assunse il nome di Pio IX. Sono conservati, in nove stanze, documenti, oggetti preziosi, arredi d''epoca, lettere autografe, libri, pergamene e pitture riguardanti la vita del pontefice.


Pinacoteca Diocesana di Arte Sacra a Senigallia
La pinacoteca, che ha sede nel settecentesco Palazzo dell'Episcopio, custodisce opere di artisti di scuola marchigiana ed emiliana.